Archive for 03/17/12

Crostata di marmellata: un classico buonissimo!

Ecco il mio dolce della domenica, rilassante, veloce e molto buono!

Crostata con marmellata di pesche


150 gr di farina
150 gr di farina di nocciole 
125 gr di burro
125 gr di zucchero di canna 
1 pizzico di sale
1 uovo
1 vasetto di marmellata (io ho usato quella di pesche fatta dalla mamma)
1 pò d'acqua





In una spianatoia versate la farina, la farina di nocciole e lo zucchero, fate un buco al centro e rompetevi l'uovo, aggiungete un pizzico di sale e il burro a pezzetti. Lavorate tutto con le mani, se l'impasto tende a sgretolarsi, aggiungete un goccio d'acqua (se ne avete messa troppa, aggiungete un pò di farina). Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettete in frigo per mezz'ora. Accendete il forno a 180°, versate la marmellata in una ciotola ed allungate con due cucchiai d'acqua. Imburrate una teglia della forma che preferite (io ne uso una tonda da 24 cm con cerchio apribile). Togliete la pasta dal frigo ed impastatela ancora un attimo con le mani, prima di stenderla nella teglia. Tenetene da parte un pò per la decorazione finale. Formate un bordo di un cm e con la forchetta staccate la pasta dai bordi e fate tanti forellini su tutta la base. Versate la marmellata e fate delle decorazioni con la pasta rimanente. infornate per 40 minuti.

Nelle mie ricette troverete sempre lo zucchero di canna, perchè ormai l'ho integralmente sostituito allo zucchero raffinato.  A me piace di più il sapore ma, se preferite, potete usare quello comune.
Anche la farina, può essere interamente sostituita con farina di nocciole o di mandorle, oppure potete mettere solo farina normale, dipende dai gusti.

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Giorno 16: fatica e gratificazioni

La crisi, la crisi, nient'altro che la crisi...ormai non si parla che di quello e tutte le nostre abitudini devono tener conto di questo "fantasma"..
Io trovo che la crisi, di qualsiasi genere sia, personale o collettiva, sia un motore, una spinta al cambiamento, qualcosa che ti obbliga a fermarti e riflettere, fare il punto su dove sei arrivato, chi sei, dove volevi andare e come sei arrivato lì..

Ci si ritrova a dover fare più sacrifici, rivedere i propri piani, forse hai finito gli studi e non hai una prospettiva, oppure sei più vicino alla pensione e a non sai da dove ricominciare.
Ma RICOMINCIARE è la parola d'ordine; ci si sente spaesati, spaventati, atterriti, depressi, frustrati ma si è in qualche modo obbligati a ricominciare.

Questa incertezza ti fa rivalutare le priorità della vita, ti fa cambiare quel tran tran a cui ti eri abituato e che pensavi ti avrebbe accompagnato per anni, sempre uguale. E invece la vita non è mai uguale, nel bene e nel male ti sorprende sempre...e ti obbliga a ricominciare.

E, se nella ricerca di un nuovo lavoro sei un numero uguale agli altri e i tuoi "titoli" acquisiti con tanta fatica non contano nulla rispetto all'esperienza, o se i tuoi anni di esperienza sono troppi per poter essere inserito come apprendista, allora pensi di cambiare tutto, di ricominciare da zero. Pensi ai tuoi sogni di bambino, alle tue passioni, agli hobby che coltivavi e che, crescendo, hai perso per strada perchè il tempo è poco e gli impegni sono troppi. E magari ti dici, perchè no? Proviamoci, senza troppe speranze, ma con tanta passione.
Così nascono i nuovi "lavori", le passioni che prendono forma e ti ripagano dei tuoi sforzi, regalandoti maggiore serenità, qualità della vita migliore e maggiori soddisfazioni.

Per cui, per quanto mi riguarda, meglio la crisi dell'opulenza e della passività a cui ci siamo abituati, meglio dare maggiore valore alle cose che abbiamo che cambiarle con troppa leggerezza, meglio prestare più attenzione alle persone che ascoltarle distrattamente, meglio fare la spesa intelligente che sprecare, meglio le serate in casa con gli amici che stordirsi nella confusione, meglio impegnarsi per realizzare i nostri sogni che fare il minimo indispensabile per un lavoro che non ci appartiene.


Tornando a noi, oggi è stata una giornata parecchio faticosa, per via del trasloco e mi sono regalata per 2 concessioni, che vanificheranno gli sforzi delle ultime settimane, ma ci volevano prorpio!! :)

Menu del giorno
Colazione: cereali integrali con frutta secca, tè
Pranzo: tagliatelle al ragù al volo
Metà pomeriggio: cioccolata calda e 2 biscotti al cioccolato
Cena: menu cinese

Attività fisica: mille volte le scale!!

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