In fondo non è del tutto vero che odio le situazioni di mezzo, perchè questo caos da trasloco è anche creativo, è trasformazione, cambiamento. Poter cambiare quello che per anni è sempre rimasto uguale (nel bene e nel male) è stimolante, farlo insieme alla tua famiglia lo rende costruttivo, crea un legame, un ponte tra passato e futuro. Quando sarà tutto distrutto più che altro starò a guardare il futuro che prende forma e diventa pian piano presente, ora invece ho le "mani in pasta", sto scegliendo cosa portare con me e cosa no e sto cercando soluzioni per destinare tutto quello che non ritornerà più qui, per non buttare via quasi niente.
E anche questo ha un suo senso e rende tutto più semplice..sapere che a qualcun altro può servire quello che hai, rende più facile separarsene..
Poi ci sono le "sorprese": quelle cose di cui non sapevi l'esistenza, che erano lì da pima che tu nascessi o che semplicemente avevi perso e ora, magicamente, riappaiono, strappandoti un sorriso, divertito o nostalgico non ha importanza.
Menu del giorno
Colazione: cereali integrali con frutta secca e tè
Pranzo: pinzimonio mania e 1 fetta di ciambella soffice e leggera (ero troppo golosa, non potevo aspettare)
Metà pomeriggio: yogurt e 1 banana
Cena: sformato fantasia, 2 gallette di riso
Attività fisica: anche oggi ho bypassato la palestra e mi sono concessa una più rilassante camminata di un'oretta con amica